Prostituzione nei centri massaggi di Salerno e Scafati, processo immediato per 4 indagati
Giudizio immediato per 4 indagati accusati di un giro di prostituzione tra Salerno e Scafati attraverso i centri massaggi. Dopo gli arresti domiciliari decretati il mese scorso dalla Corte di Cassazione che aveva parzialmente accolto la decisione dal Riesame di Salerno sull’appello della procura di Nocera Inferiore (pm Federica Miraglia) ora i 4 dovranno presentarsi in aula a Nocera Inferiore il prossimo 18 settembre davanti ai giudici del collegio di giudici. Probabile i riti alternativi come l’abbreviato. La Suprema Corte, cui il mese scorso avevano fatto ricorso gli indagati, aveva respinto l’istanza dei difensori per i quali era stata eseguita dalla Guardia di Finanza la misura cautelare degli arresti in casa. Il quarto indagato, una donna, affronta il processo a piede libero. Lo stesso giudice nocerino Giovanni Pipola aveva revocato la misura cautelare a carico della donna (la segretaria) assistita dall’avvocato Nicola Melchionda.





